Addio a MTV: la fine di un’epoca musicale
15 ottobre 2025
La notizia della chiusura dei canali europei di non mi ha davvero colpito, in fondo il declino era piuttosto evidente, ma mi ha strappato un sorriso curioso. Per un attimo mi ha riportato indietro nel tempo, a quando la musica aveva ancora bisogno di un canale per esistere.
C’era un’epoca in cui accendere la TV significava entrare in un flusso continuo di videoclip, interviste e programmi come TRL. MTV era una finestra sul mondo, un luogo dove scoprivi nuove band prima ancora che esistesse YouTube, e dove l’immagine contava quasi quanto la musica.
E poi, per chi come me aveva già un’anima un po’ nerd, era anche il canale che, tra un video dei e uno dei , trasmetteva anime come o . Un mix improbabile, ma incredibilmente affascinante.
Oggi la musica è ovunque, ma forse proprio per questo è anche più invisibile. Scorriamo canzoni su Spotify come se fossero post sui social, senza più quell’attesa, quella curiosità, quella piccola magia di quando un nuovo videoclip ti sorprendeva in TV.
L’addio a MTV non è solo la fine di un canale: è la chiusura di un capitolo collettivo, di un modo di vivere la musica insieme. E anche se la tecnologia ci ha dato molto, qualcosa di quella connessione tra persone, suoni e immagini, resterà per sempre legata a quel logo colorato che pulsava sullo schermo.